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L’artista e il pubblico

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Studiare il pianoforte e la musica in genere fa bene.
Impararla quindi, ascoltarla o seguire una formazione musicale può avere effetti benefici in modo particolare iniziando fin da piccoli. La musica allora è anche terapeutica? Ritmi e stili musicali influirebbero sull’andamento in modo positivo. È soprattutto molto importante ascoltare buona musica e quale occasione migliore è quella del Concerto che il grande artista David Zouzout terrà all’accademia Maria Malibran a fine settembre? Il giorno seguente sarà ospite presso l’Associazione culturale Life Style Club di Civitanova Marche. Un incontro dell’artista e con il pubblico, in cui, grazie alla traduzione in simultanea della Signora Patrizia Cogorni, sarà possibile ascoltare David Zouzout e porgli domande inerenti la sua esperienza musicale in Francia, terra di provenienza e in Italia nostro Bel Paese di artisti in ogni campo. Il tema conduttore del concerto di David Zouzout sarà come un viaggio musicale.
L’evento sia all’Accademia Musicale Internazionale di Altidona che all’Associazione di Civitanova, vuole essere un invito a riflettere sul valore educativo della musica classica, musica come linguaggio universale, che educa all’ascolto e favorisce la conoscenza .
Le Marche luogo simbolo dell’Adriatico, crocevia di culture, intreccio di etnie, come testimonia la sua storia passata e recente, celebra il proprio legame attraverso l’Arte, la Cultura, la Musica con l’artista che avrà l’onore di ospitare.
Per l’Accademia Musicale Internazionale “Maria Malibran” di Altidona, sarà davvero interessante accogliere e proporre David Zouzout. Il pubblico affezionato che segue ogni evento musicale ne sarà certamente grato alla grande artista di fama internazionale nonché fondatrice dell’Accademia, il soprano Rossella Marcantoni.
Di lui hanno scritto: “Una grande tecnica quella di David, al servizio dell’arte. Il design del viaggio musicale va ben oltre la semplice interpretazione di una partitura e il virtuosismo ha significato solo quando serve l’emozione. L’instancabile ricerca del significato del lavoro che ha portato il musicista a individuare in ogni intensità quel suono che sottolinea la sua sensibilità, imprime delicate atmosfere all’esecuzione del brano e si fonde nella frase musicale. Così può nascere sotto le sue dita quella poesia che apre le porte a un mondo in cui l’artista raggiunge l’anima di chi ascolta”.
Davide Zouzout ha preso le sue prime lezioni di pianoforte negli Stati Uniti. Arrivato in Francia nel 1976 segue i corsi di Bernard Picavet, Blandine Dumay, Pierre e Jacqueline Sancan Bourgès e Françoise Thinat. Attualmente è con Monique Deschaussées insegnante di fama internazionale, che ha approfondito la sua arte. Ha ottenuto numerosi premi in pianoforte anche per l’alto grado delle prestazioni presso l’Ecole Normale de Musique di Parigi.
Autori che David ama particolarmente sono vari: Bach, Busoni, Beethoven, Chopin, Prokofiev.
Solo per citarne alcuni come Franz Liszt (1811-1886), una figura emblematica del periodo romantico, uno dei protagonisti dell’evoluzione del linguaggio musicale. “La mia unica ambizione essere un musicista e gettare il mio giavellotto in spazi indefiniti del futuro”, ha scritto una volta lo stesso Liszt.
Ed ancora Maurice Ravel (1875-1937): “Musica musica può fare tutto, tutto il coraggio e dipingere tutto il tempo che rimane affascinante e l’ultimo, e sempre… “.
Con queste poche parole tratte dal suo schizzo autobiografico, Ravel stesso definisce l’essenza della sua musica.
Di David Zouzout, scrive la stampa francese:
“Un buon esempio del talento di David Zouzout, un’interpretazione che unisce sensibilità e virtuosismo”.
Agnès Jourdain, creatore di Pianobleu:
“Dal gioco David Zouzout emana una sensibilità molto elevata e un suono di alta qualità e tocco davvero notevole … ” Festival “Il pianissimes”.
Catherine Alexandre, direttore artistico Parisien.fr:
“Quando David Zouzout ha dato un recital del suo repertorio preferito di opere di Bach, Busoni, Beethoven, Chopin, Prokofiev, eccelle con il suo virtuosismo.
Egli è solo con il pianoforte e il pubblico. Le sue mani in un grazioso e un certo slancio, non una stella balletto, diventano un tutt’uno con il suo strumento. Essi sono in comunione con il suo corpo e il suo cuore, uniti nel condividere le sue emozioni musicali per dare la felicità!”
Musica in scena David Zouzout, sala Cortot:
“David Zouzout affrontata con serenità le opus 119 Klavierst e Brahms e ha iniziato la seconda parte del suo recital con un sensibile Sonata D.664 di Schubert per finire con una sonata n ° 3 Prokofiev in modo energico e di successo!” Sylvia Avrand Margot, Lettera del musicista:
“È grazie a persone come David Zouzout che vengono creati questi legami straordinari che possono sussister attraverso l’arte e la musica: ed è sempre ciò che ci unisce.” Area Concerto lo Scriba Harmattan F. Guemiah, Presidente.
Il poeta e intellettuale africano Léopold Sédar Sengor afferma che “Là dove senti la musica, fermati”. Musica quindi all’insegna dell’amicizia, del senso di comunità e del dialogo fra culture ed allora un caloroso benvenuto al maestro David Zouzout. •

About Stefania Pasquali

Stefania Pasquali nativa di Montefiore dell'Aso, trascorre quasi trent'anni nel Trentino Alto Adige. Ritorna però alla sua terra d'origine fonte e ispirazione di poesia e testi letterari. Inizia a scrivere da giovanissima e molte le pubblicazioni che hanno ottenuto consenso di pubblico e di critica. Docente in pensione, dedica il proprio tempo alla vocazione che da sempre coltiva: la scrittura di testi teatrali, ricerche storiche, poesie.

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