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Porta a colori

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Vicaria di Montegiorgio in cattedrale

Da un’incontro di Vicaria estivo è nata un’idea. Sabato 15 ottobre i bambini e i ragazzi della Vicaria di Montegiorgio, con le loro famiglie, si sono ritrovati al Gilfarco per un pomeriggio insieme.
Il Giubileo Straordinario della Misericordia ha riunito tutti in una meravigliosa cornice. Complici i sacerdoti delle dieci parrocchie. Complice il sole dopo una notte di fulmini e pioggia. Complici le catechiste che in 15 giorni hanno confezionato insieme nastri colorati e piccole catechesi per i bambini nel tentativo di arrivare un po’ preparati al passaggio della Porta Santa. Complici le famiglie che tra pullman organizzati per l’occasione, auto e nonni hanno fatto in modo di esserci nonostante i numerosi “no” iniziali che hanno fatto temere il boicottaggio! Invece in un numero vicino ai quattrocento, con al polso il colore della propria parrocchia ci siamo ritrovati a cantare, a ballare, a pregare e a camminare insieme per attraversare la Porta che ci vuole santi con tutte le nostre fragilità.
Il momento di raccoglimento ha visto protagonista il Vangelo di Luca dove Gesù entra in casa di Zaccheo ma prima ancora dove “Gesù alzò lo sguardo verso di lui” che piccolo di statura salì su un sicomoro nella speranza di veder anche solo passare quest’uomo famoso! Invece sarà lo stesso Gesù ad autoinvitarsi in casa di un pubblicano e peccatore come Zaccheo era.
L’invito è stato questo: attraversare la Porta Santa per aprire altre porte a Gesù. Tutte le nostre porte possibili: quelle murate, quelle socchiuse, quelle segrete, quelle d’ingresso e quelle sul retro perché anche se bassi di statura o chiusi a chiave Gesù ci trova se lo cerchiamo! Con questo spirito è partito il corteo in pellegrinaggio verso la porta Santa. Camminare per dire che non si è mai arrivati, in un piccolo girotondo dove in preghiera ognuno ha portato sé stesso.
Ad aprire il corteo uno stendardo di colori. Dai rotoli colorati i nastri serpeggiavano tra le persone e chi ne era adornato alzava il braccio per fare in modo che l’altro dietro non inciampi. Effetto scenico non indifferente. Alzo il nastro rosso che si inceppa. Provo a tirare.
Mi raggiunge una bambina con in mano un gomitolo di nastri. Mi guarda e mi fa:”…la facciamo a colori questa porta?” •

Natascia Giovannetti

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