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Giovanni Zamponi

A piedi nudi sul prato

Smerillo: “Le parole della montagna” su una moda del momento  “Scalzasi Egidio”, dice Dante (Par., XI, v 83), ma Egidio non si scalza. Al Festival di Smerillo (18-24 luglio), si celebra l’esperienza del camminare a piedi nudi, la riscoperta di un modo di vivere la vita al quale i nostri antenati erano abituati e noi non più. Conosco, nell’occasione, un …

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La costola di Eva

È davvero Eva da Adam o non, piuttosto, Adam da Eva? Una delle tante strategie genetico-evolutive utilizzate dalla biologia nel corso della sua storia è l’uso di programmi e strutture molecolari simili per conseguire risultati anche molto diversi. È il caso, ad esempio, dei blocchi di geni che regolano, quasi in soluzione replicante differenziale, lo sviluppo di interi organi e …

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Ricordi infantili di un poeta

Smerillo

La Pasqua a Smerillo e la magia delle settecento candele che davano splendore alle Quarantore Le campane erano legate. Per me, fanciullo, era difficile capirne il senso, anche perché le vedevo ben libere; ma non suonavano. E a quel tempo, se le campane non suonavano, si spandeva sulla terra un misterioso suono di silenzio, un’atmosfera avvolgente, diafana e arcana che …

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Buffet con Umberto Eco

Milano, Aula Magna dell’Università Cattolica, settembre 2003. Si festeggiavano gli ottant’anni di Luciano Erba; tra le personalità anche Umberto Eco. Eco arrivò con un po’ di ritardo e si sedette in una delle ultime file, e solo dopo che il Prof. Langella lo ebbe notato e invitato a farsi avanti, si accomodò su una poltroncina della prima, seguendo con attenzione …

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Cosa significa nell’era del post-umanesimo seppellire i morti

Come annota Mario Fubini, per poesia sepolcrale si intende una forma poetica sviluppatasi tra il XVIII e il XIX secolo, nella quale i temi legati alla sepoltura hanno una presenza essenziale, e si collegano ai temi della notte, della rovina. Non fu estranea a tale sviluppo la contemporanea modificazione dell’assetto dei cimiteri verso la forma attuale. Ricordiamo che il nascente …

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PENNA SAN GIOVANNI – La porta ancora aperta

Dalla porta, ora sempre aperta, cammino lungo le vie tra le case, fino alla rocca appoggiata alla sommità del monte con il suo parco solido, roccioso e silente; e poi il teatro Flora, il palazzo dei priori e tanto altro. Qui non mi interessa, ora, la bellezza o la contemplazione, né la sensazione dolce-amara del blocco del tempo, né l’estasi …

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MONTE SAN MARTINO – Un mistero sull’alto colle

Di fronte al polittico di Monte San Martino (opera di Vittore Crivelli, secondo Berenson e altri, secondo alcuni frutto della collaborazione tra Vittore e Carlo) si prova la sensazione di un arrivo, di qualcosa di definitivo, “quasi peregrin che si ricrea / nel tempo del suo voto riguardando, / e spera già ridir com’ello stea” (Dante, Par., XXXI, vv 43-45). …

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Passi di speranza

Credo che sia partita, almeno come possibilità, nel pensiero umano, da una constatazione e da uno sblocco. L’agire dell’uomo è in larga misura sovrapponibile all’agire degli animali. Il lupo uccide, l’uomo uccide. La volpe ruba, l’uomo ruba, il leone si accoppia con harem di leonesse, il maschio dell’uomo si accoppia volubilmente con femmine a piacere. Eppure… v’è stato un “momento” …

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