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Giovanni Zamponi

Le originali terapie del dottore dei pellegrini

Arrivammo in vista di Loreto in ora buona, credo tra le sei e le sette del mattino (o forse prima, ma poco importa). Lungo l’ultimo strappo qualcuno cedeva, colto dal malore del sonno, della stanchezza, della mancanza di “carburante”. Svenimenti non proprio, ma, come si dice, lipotimie parziali sì. Io facevo parte dell’assistenza sanitaria dislocata lungo il cordone dei pellegrinanti, …

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L’ultima crisi e/o la crisi ultima?

Agli albori della nostra storia, un poeta e filosofo, che consideriamo antichissimo, proclamava: “Varcata la terra / vengono in dono le stelle”. Era Anicio Manlio Severino Boezio (De consolatione philosophiae, Libro IV, metro 7) che, in un mondo in dolorosa e drammatica gestazione, fra rovine presenti e costruzione ancora futura, mentre crollava il cosmo greco-romano, ed era ancora tutto da …

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Occhio alla bellezza

“Occhi di ragazza, quanti cieli, quanti mari che m’aspettano, occhi di ragazza, se vi guardo, vedo i sogni che farò. Partiremo insieme per un viaggio per città che non conosco, quante primavere che verranno, che felici ci faranno, sono già negli occhi tuoi…” (Occhi di ragazza, di Bardotti, Baldazzi, Dalla). Che bellezza! Una delle canzoni più belle – forse la …

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Nella vecchiaia daranno ancora frutti

Senectus ipsa est morbus, scrive Publio Terenzio Afro nella commedia Phormio: la vecchiaia è per se stessa una malattia. E arriva sempre molto presto, più di quanto ci si possa attendere, annota Cicerone nelle Tusculanae Disputationes: essa insegue già alle spalle i fanciulli, gli adolescenti e ti raggiunge quando neppure ci pensi (modo pueros, modo adulescentes in cursu a tergo …

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Povera e nuda vai filosofia

Oltre la religione, la filosofia. Ebbene, ma quale filosofia? Ché se la filosofia fosse davvero filosofia, cioè amore autentico per la saggezza, per la conoscenza e, in ultima istanza, per l’interpretazione laboriosa del mondo, non avrei molto da temere da questa di-vagazione. Ho sempre ritenuto che l’imperativo del libro della Genesi – coltivate la terra e assoggettatela – possa essere …

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MEDJUGORJE A CORRIDONIA

È domenica (1 settembre). Un po’ di relax. La televisione trasmette un bel film. C’è Vittorio De Sica, impareggiabile maschera del conquistatore audace e fantasioso ma timido, galante insidiatore ma onesto, fingitore insuperabile di retoriche deliziose finzioni (“Oh!, mai provai e incontrai quell’amore che rende gli uomini poeti, eroi, santi, navigatori!”); c’è Tina Pica, anche lei impareggiabile maschera nel ruolo …

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Il piacere di credere

È la nostra differenza esistenziale: una scissura che ci portiamo dentro, la sensazione di un più e di un meno, come di un cavallo che tiri verso l’alto e di uno che trascini in basso (Platone). È destino dell’uomo, e questo destino lo colloca ‘diversa-mente’ rispetto agli ‘altri’ animali; e se per questi possiamo ragionevolmente ritenere che non vi siano …

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Sognando Salomone

La pretesa degli uomini dell’età corrente è una pretesa che forse non si è mai verificata nella storia, ed è quella che ogni agire e ogni interpretazione dell’agire debbano fondarsi su un equivoco: il movente della prassi e dell’intenzione sia un movente negativo, ma da esso ci si aspetti un risultato positivo. Senza alcuna guida, e pretendendo un’autonomia assurda. Sia …

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Soccorrere il Pronto Soccorso e la Sanità

È esperienza ricorrente: si ricorre al Pronto Soccorso per un problema acuto, a volte potenzialmente grave, si viene accolti al meglio possibile – un meglio che molti considerano il peggio in assoluto –, scattano screening, protocolli, linee-guida, accertamenti, stand by. Se il filtro non acchiappa pericolose acuzie, traumatiche e non, il paziente viene dimesso, con una serie di raccomandazioni, l’ultima …

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