Nelle sale presente anche la casula dell’arcivescovo di Canterbury Thomas Becket, donata circa 870 anni fa all’amico vescovo, Presbitero FERMO – Fili d’oro e di seta intrecciati nel tessuto di quello che rappresenta uno dei più splendidi manufatti tessili medievali del Mediterraneo: la casula dell’Arcivescovo di Canterbury Thomas Becket donata circa 870 anni fa al vescovo di Fermo, Presbitero. Quelle …
Continua a leggere »Archivio tag: numero 4 – 2021
Il linguaggio dell’arte
La filosofia è scritta in questo grandissimo libro che continuamente ci sta aperto innanzi a gli occhi (io dico l’universo), ma non si può intendere se prima non s’impara a intender la lingua, e conoscer i caratteri, nÈ quali è scritto. Egli è scritto in lingua matematica, e i caratteri son triangoli, cerchi, ed altre figure geometriche, senza i quali …
Continua a leggere »Colei che sta nei cieli
Nel giorno della nascita di nostro Signore Gesù Cristo, gli angeli invitavano a cantare: “Gloria a Dio nell’alto dei cieli e pace in terra agli uomini che egli ama” (Lc 2,14). Credo che senza esitazione potremmo aggiungere a questo un altro canto di gioia: Gloria a Maria nell’alto dei cieli e pace in terra agli uomini che lei ama”, si, …
Continua a leggere »Progetti concreti in Arcidiocesi per la comunità
“La tua firma, non è mai solo una firma: è di più, molto di più!!”. Con questo slogan la Chiesa Cattolica Italiana rinnova, per l’anno 2021, l’invito a ciascun contribuente ad esprimere con la propria firma la scelta di sostenere gli oltre 8000 progetti annui a favore dei tre ambiti sostenuti dall’8xmille alla Chiesa Cattolica: le opere di culto e …
Continua a leggere »Molto più di una firma. Una scelta.
Firmare per l’8xmille alla Chiesa cattolica è una scelta di solidarietà grazie alla quale in Italia e nel mondo si possono sostenere più di 8.000 progetti l’anno, in favore dei più deboli. Non è una tassa in più, ma semplicemente una libera scelta di destinare una percentuale della quota totale Irpef allo Stato per scopi umanitari e sociali, o a …
Continua a leggere »Quando l’informazione cede il posto alla mercificazione del dolore
Intervento dell’Arcidiocesi sulla diffusione delle immagini della funivia sul Mottarone In merito alla diffusione delle immagini e video riguardanti la tragedia accaduta sulla funivia Stresa Mottarone, l’Arcidiocesi di Fermo, con una nota, ha evidenziato la propria disapprovazione per quei media che hanno scelto di pubblicare integralmente il video dell’incidente in cui hanno perso la vita 14 persone. “Tali immagini, oltre …
Continua a leggere »Il “Vieni e vedi” di san Giovanni Bosco
FRAMMENTI DI STORIA SALESIANA I ragazzi dei cantieri Don Giovanni Bosco, diventato sacerdote, entra nel Convitto Ecclesiastico di cui era direttore don Giuseppe Cafasso. Questi era solito dirgli: Se vuoi diventare un bravo prete, vai per le strade di Torino, guarda, osserva e ascolta. Don Bosco fa di questo invito la costante della propria vita. Rasentando le case in costruzione, …
Continua a leggere »San Marone riparte. La gioia dell’incontro
Tante famiglie e giovani alle iniziative estive dell’oratorio salesiano di Civitanova “L’invito a venire e vedere è il metodo di ogni autentica comunicazione umana, limpida e onesta. Incontrare le persone, relazionarsi con loro, guardare, ascoltare, capirne i problemi è essenziale perché ciò che si scrive sia vero. L’informazione invece viene costruita spesso nelle redazioni dei giornali, davanti al computer, sui …
Continua a leggere »Come falchi appollaiati sulle nostre sicurezze nel timore di spiccare il volo
Un grande re ricevette in omaggio due pulcini di falco e si affrettò a consegnarli al Maestro di Falconeria perché li addestrasse. Dopo qualche mese, il maestro comunicò al re che uno dei due falchi era perfettamente addestrato. “E l’altro?” chiese il re. “Mi dispiace, sire, ma l’altro falco si comporta stranamente; forse è stato colpito da una malattia rara, …
Continua a leggere »L’industria delle notizie false
Occorre prendersi tempo per offrire e ricevere informazione di qualità Per il 49,7% degli italiani la comunicazione sul Covid-19 è stata confusa, per il 39,5% ansiogena (un dato che sale al 50,7% tra i più giovani), per il 34,7% eccessiva e solo per il 13,9% della popolazione equilibrata. A rivelarlo è il rapporto Ital Communications-Censis “Disinformazione e fake news durante …
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