Casette d’Ete: il ministero del lettorato a 17 persone
“Diventate ciò che proclamate e badate a conservare la Parola nella vostra vita perchè il diavolo tenterà di portarvela via. La Grazia del Signore vi sosterrà nel vostro cammino”.
Sono queste alcune parole dell’omelia che l’Arcivescovo Luigi Conti ha rivolto alle comunità di Casette d’Ete e Cascinare sabato 6 maggio in occasione del conferimento del ministero del Lettorato a 18 fra fedeli delle due comunità e seminaristi. Il lettore è chiamato ad essere un testimone, con la vita e l’annuncio, della Parola di Dio: un annunciatore, un catechista, un educatore alla vita sacramentale, un evangelizzatore a chi non conosce o misconosce il Vangelo.
Il suo impegno personale consiste nell’accogliere, conoscere, meditare, testimoniare la Scrittura che egli è chiamato a trasmettere. In particolare, è abilitato a proclamare all’ambone, durante la liturgia, le letture che precedono il Vangelo. Inoltre in assenza del diacono, dopo l’introduzione del sacerdote, il lettore può suggerire le intenzioni della preghiera universale in riferimento alle letture del giorno. Questi i nomi di coloro che hanno ricevuto il ministero del Lettorato: delle comunità di Casette d’Ete e Cascinare Alessandrelli Nadia, Basili Daniele, Cognigni Franca, Grasso Enrico, Loffredo Simone, Malaspina Fabrizio, Malaspina Sabrina, Mancini Laura, Paolini Isabella,Paolucci Graziella, Perticarini Federica, Pezzola Valentina, Silenzi Monia, Vitelli Ernesto, Zampella Costanza Tania e fra i seminaristi dell’Arcidiocesi di Fermo Bottalico Leonardo, Capriotti Francesco e Zengarini Marco. •