Prima delle vacanze estive

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Il Seminario chiude i battenti per le vacanze estive. I giovani seminaristi torneranno alle loro famiglie. La loro formazione non si fermerà. Sarà la comunità da dove sono partiti che continuerà ad educarli e a maturarli nel servizio alla Chiesa e a Cristo povero e sofferente.
Gli ultimi appuntamenti vissuti sono stati una giornata di ritiro con i comunicandi dei paesi di Ortezzano e Monterinaldo, il saluto alle “Ancelle di Cristo Sacerdote” che tornavano in Colombia per il Capitolo generale della loro congregazione e gli auguri di buon onomastico all’arcivescovo mons. Luigi Conti.

Martedì 13 giugno abbiamo invitato Sr Maria e Sr Maria Nelly ad una cena. Le due suore colombiane non hanno a che fare direttamente con i seminaristi, ma si vive sotto lo stesso tetto, ci si incontra ogni giorno, si chiede loro informazioni sulla posologia o le modalità di assunzione di qualche medicinale. È nata con loro una profonda amicizia fraterna. Se poi a loro serve qualcosa i seminaristi accorrono senza farlo ripetere due volte. Sono un dono meraviglioso di Dio. Hanno una delicatezza, una premura, una sensibilità per avvicinare i sacerdoti malati che è davvero divina.
Non potevamo lasciarle andar via per un paio di mesi senza dire loro un grazie maiuscolo.
Durante la cena un seminarista ha letto loro una poesia:
Sueno de Libertad di Marcos Ana.

Se un giorno tornerò alla vita
La mia casa non avrà chiavi:
sempre aperta, come il mare,
il sole e l’aria.
Che entrino la notte e il giorno,
la pioggia azzurra, la sera,
il pane rosso dell’aurora;
la luna, mia dolce amante.
Che l’amicizia non trattenga
Il passo sulla soglia,
né la rondine il volo,
né l’amore le labbra. Nessuno.
La mia casa e il mio cuore
Mai chiusi: che passino
gli uccelli, gli amici,
e il sole e l’aria.

Giovedì 19 giugno il Seminario ha preparato alcuni bambine e bambini per la prima comunione dei paesi di Ortezzano e Monterinaldo. Dopo la catechesi del rettore sull’importanza del segno della croce, i bambini si sono cimentati, in una caccia al tesoro fotografica, a trovare il tesoro nascosto nel tabernacolo. Al termine della quale hanno pregato in silenzio davanti a Gesù eucaristia, il tesoro nascosto ma presente dietro il sacramento del pane.
Dopo il pranzo si ritorna ancora nell’aula magna per un’altra catechesi su come alcuni artisti hanno parlato di Gesù eucaristia.
Quindi la liturgia penitenziale e la merenda finale.

Il 21 giugno alle ore 11,30 il Vescovo ha ricevuto i seminaristi per pregare l’ora sesta. È una data importante perché è l’onomastico dell’Arcivescovo. Ci ha accolti in cappella. E ci ha confessato che il mese di giugno è un mese pieno di ricorrenze: data del battesimo, onomastico, ordinazione sacerdotale, ordinazione episcopale, ricevimento del pallio.
Dopo la preghiera l’Arcivescovo ha voluto sapere da ogni ragazzo come andavano gli esami. Li ha esortati a non smettere mai di studiare: “Gli esami non finiscono mai – ha detto – soprattutto perché abbiamo a che fare con problematiche sempre nuove”. •

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