Governano i peggiori. I migliori non assumono responsabilità “Nei giorni che passammo a fianco degli alpini, mi fu possibile osservarne ancora una volta il costume e lo stile di vita. Erano uomini d’una semplicità tale che io – anche se la conoscevo ed amavo – avevo in realtà dimenticato che esistesse tuttora sulla terra. Fra loro il sì era sì, …
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Quando il giornalista è solo un egoista
Quello che ama lo scoop ad ogni costo è il tipo più pericoloso Italia: terra di opportunisti e approfittatori. Ad alimentare la brutta nomina internazionale contribuiscono anche i ‘furbetti del taccuino’. I giornalisti, infatti, non solo narrano e denunciano il vizio, ma spesso anche loro cadono in tentazione e lo praticano con altrettanta disinvoltura. Le ‘pecore nere’ della categoria iniziano …
Continua a leggere »Codice di trasparenza a scuola
Stop ai furbetti della cattedra; stretta su consulenze, incompatibilità e concorsi “pilotati” Dalle concorsopoli ai doppi e tripli lavori per i professori a tempo pieno. Ci sono vecchie e nuove spine del mondo accademico che vengono affrontate nell’atto di indirizzo che la ministra uscente Valeria Fedeli ha appena inviato ai rettori delle università. Trenta pagine scritte insieme all’Anac, l’Autorità anticorruzione, …
Continua a leggere »Fatti furbo
Una presunta virtù o, meglio, un vizio di casa nostra In un periodo della storia italiana in cui si cerca di trovare la dritta per un nuovo governo e nei giorni in cui si fanno le denunce dei redditi, il contributo di questo numero de La Voce delle Marche è rappresentato dal tentativo di riflessione sul senso di responsabilità, serietà …
Continua a leggere »Il buon vicinato
Commentava Papa Francesco a conclusione dell’ultimo Sinodo: “Il primo dovere della Chiesa non è quello di distribuire condanne e anatemi ma quello di esaltare la misericordia”. Punto cardine per noi è il santo Rosario come inno all’Amore e alla Misericordia di Dio e che abbiamo abbracciato da consacrati laici, nella fraternita domenicana di Montefiore dell’Aso. L’ordine domenicano è proprio l’ordine …
Continua a leggere »Un “girotondo” intorno alle tappe della vita del Signore Gesù
Se tra le preghiere cristiane ce n’è una che oggi (ma anche 30 anni fa) i giovani fanno fatica a comprendere, senza dubbio si tratta del Rosario. Basta il solo nome ad evocare stuoli di vecchiette di nero vestite che recitano, in penombra, interminabili Ave Maria e litanie varie: un’idea, insomma, di pratica di devozione che nulla abbia da dire …
Continua a leggere »Non solo a Lourdes e Fatima, ma anche in Africa …
Maggio come ottobre è il mese dedicato a Maria: nel gran Cuore della Madre del Rosario la grazia di salvezza del mondo. Ai tre pastorelli di Fatima, Maria, rispondendo a Lucia che si lamentava con lei che la gente non credeva alla apparizioni – persino mamma Rosa che le aveva dato uno schiaffo dicendo: “Finiscila di ingannare la gente” – …
Continua a leggere »Madre dei pellegrini
Il racconto dell’esperienza del viaggio a Medjuogorje “Ricorderò per sempre la prima volta che ho sentito l’assoluto bisogno di pregare con il rosario in mano non sapendo neanche come si facesse”. Inizia così il racconto di Giulia, una ragazza forte, generosa, di talento che per tanto tempo si era allontanata dalla fede, fino a quattro anni fa quando una estate …
Continua a leggere »Suo Figlio è nascosto
“Nunc et in hora mortis nostrae” Maria, donna dei nostri giorni La risurrezione di Gesù da morte, la sua assunzione al cielo, la discesa dello Spirito Santo sui discepoli nel giorno della Pentecoste, l’Assunzione e l’incoronazione di Maria regina del cielo e della terra, sono questi i cinque misteri della gloria, che si recitano di mercoledì e domenica. “L’angelo disse …
Continua a leggere »Con Maria sullo sfondo: “Fate quello che Egli vi dirà”
MISTERI LUMINOSI: un’intuizione di San Giovanni Paolo II In occasione del suo 24.mo anniversario di Pontificato, Giovanni Paolo II volle donare al mondo la sua Lettera apostolica sul Rosario , Rosarium Virginis Mariae, e proclamò l’anno da ottobre 2002 fino all’ottobre 2003, “Anno del Rosario”. Firmò infatti durante l’udienza generale la Lettera apostolica, spiegandone egli stesso la motivazione: far riscoprire …
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