Intervista ai candidati: Remigio Ceroni

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Come e perché ha iniziato a fare politica?

Sin da ragazzo ho avuto passione per la politica. Mi piaceva leggere gli editoriali dei più importanti quotidiani italiani per capire le varie posizioni dei partiti sui principali temi di attualità. Tuttavia, mai avevo pensato ad un impegno diretto. A 30 anni, quando avevo messo su famiglia e già avevo due figli, venni invitato ad accettare una candidatura per le elezioni comunali di Rapagnano nelle quali fui subito eletto Consigliere Comunale. Dopo questa prima esperienza fui eletto Sindaco. Servizio che ancora svolgo essendo stato eletto ben cinque volte. Sono stato anche eletto due volte Consigliere Regionale e due volte Parlamentare.

Perché oggi si parla così spesso di crisi o di delegittimazione della politica?

Negli ultimi tempi la politica si è troppo spesso dimenticata dei cittadini e dei loro bisogni, ha smesso di ascoltarli, si è rinchiusa nei palazzi interessandosi soltanto ai giochi di potere. La gente lo ha capito, di conseguenza non ha più visto nella politica la soluzione ai propri problemi e nei politici dei degni rappresentanti. Solo un recupero della morale politica e un risveglio delle coscienze sociali consentirà di ritornare ad una giusta politica, quella al servizio del popolo, e di ritrovare il rapporto con gli elettori.

Quali sono stati i principi, le priorità, i riferimenti più rilevanti che hanno guidato la sua attività in politica?

Mi riconosco pienamente nei valori contenuti nella dottrina sociale della Chiesa. La famiglia, il lavoro, l’onestà, l’amicizia, la dignità, il rispetto per le persone hanno sempre ispirato la mia vita prima ancora dell’attività politica. Questi principi sono stati fondamentali per creare un rapporto con le persone, per essere aperto e disponibile con i cittadini. Per parlare con me non è necessario prendere appuntamento. La porta del mio ufficio è sempre aperta per tutti. Quando non sono a Roma parlo con decine di persone alle quali cerco di offrire un consiglio e se possibile una soluzione. Purtroppo negli ultimi tempi i problemi sono aumentati per tutti e le soluzioni sono più difficili da trovare.

A suo avviso quali sono i problemi più urgenti da risolvere nel nostro territorio?

Il problema più grave in questo momento è quello dell’occupazione. Il tasso di disoccupazione ha superato l’11%, un livello preoccupante. La disoccupazione giovanile tocca punte del 40%. Nella nostra regione il problema sta diventando pesante più che altrove. Eravamo abituati a tassi del 2%, era difficile trovare un lavoratore. Ora impieghi pubblici non ce ne sono più. Le piccole e medie aziende che sono il vero motore dell’economia marchigiana e rappresentano l’unica opportunità di lavoro sono state aggredite da una tassazione che ha messo a dura prova la loro sopravvivenza. Molte hanno chiuso o stanno chiudendo i battenti. Bisogna agire su questo versante per ridare speranza e fiducia alle future generazioni.

Quali sono i punti più qualificanti del suo programma elettorale di candidato al Senato?

Prima di tutto abolire l’IMU sulla prima casa, la casa è sacra, è il punto fermo da cui partire per costruire il proprio futuro. Molti sono stati costretti a venderla o se la sono vista pignorare dalla banca perché oppressi in maniera insostenibile dal mutuo e dall’ IMU. Poi occorre far ripartire le imprese con una riduzione della pressione fiscale, incentivare l’occupazione con una detassazione delle nuove assunzioni a tempo indeterminato per i primi anni, e, soprattutto dimezzare i costi della politica. Non si possono più accettare sprechi quando le famiglie non riescono ad arrivare a fine mese. Infine, è necessario pensare ad un nuovo welfare per la famiglia. Le famiglie sono sempre più sole e in difficoltà. Aumenta la popolazione anziana, minori e disabili necessitano di maggiore attenzione. Le risorse a disposizione diminuiscono per cui bisogna utilizzarle meglio.•

3 commenti

  1. MA SMETTETELA TU E TUTTI I TUOI COMPARI DI DIRE BUGIE.IN QUESTO CALDERONE STAI ATTENTO CHE AFFOGHI.MA CHE PENSI? CREDI DAVVERO CHE LA GENTE NON SI SIA RESA CONTO DELLA VOSTRA VACUITA’ TANTO GRANDE QUANTO QUELLA COMUNQUE DEGLI ALTRI CANDIDATI O PARTITI? LE VOSTRE INSULSE PROMESSE SONO ANNI CHE NON PORTANO A NULLA E CHE NON CONTANO NULLA, (A SCUSI ECCETTO PER CHI VIENE ELETTO MA QUESTO E’ TUTTO DA VEDERE O DA COMPRARE? CHIASSA’) QUINDI I PER FAVORE TACETE!!!!!!!!!!!

  2. PERCHE’ HAI CANCELLATO IL COMMENTO ?

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