La vocazione di don Genesio nasce nel lontano 1943 perché fin da piccolo sente il desiderio di donarsi al Signore. Terminati gli studi, nel 1953 riceve il diaconato e il 27 giugno 1954 viene ordinato sacerdote da monsignor Perini. Inizia subito il suo ministero pastorale e lo svolge in diverse parrocchie. Dal 1992 a tutt’oggi è al servizio della comunità di Cascinare e della vicaria di Sant’Elpidio a Mare. Un suo nipote lo ha definito un ‘prete tosto’.
La passione per il canto e la musica lo ha sempre accompagnato nella sua missione pastorale, formando anche un coro nella parrocchia Santa Lucia in Fermo, di cui è ancora membro attivo. Nel servire la Caritas di Civitanova (1992-1998) ha ampliato la sede perché la carità è nel suo Dna; non si limita a predicarla, ma per primo la mette in pratica restando nell’ombra, memore delle parole di Gesù ‘Non sappia la sinistra ciò che fa la mano destra’.
Ricordiamo altresì la grande passione per la pastorale giovanile e non risparmia le energie per sostenere i giovani in ogni ambito. Sempre attento alle necessità degli altri, ha avuto una cura particolare per i malati di cui è stato cappellano. A Bivio Cascinare, don Genesio ha realizzato la nuova chiesa con l’aiuto e il sostegno di molte persone; si è impegnato nel sociale aprendo il circolo Acli e il ritrovo per anziani. Molto premuroso e attento anche nel preparare le celebrazioni fin nei minimi particolari, tra cui l’addobbo dei fiori che cura personalmente. Le gite e i pellegrinaggi non sono mai mancati nelle sue parrocchie. Tutto questo si è potuto realizzare perché la preghiera personale non è mai mancata nella sua vita ed è stato il cardine che lo ha sorretto e guidato fino ad oggi.
Concludendo, cosa possiamo dire di questo sacerdote che non si è mai risparmiato, mettendo tutto il suo sapere e tutti i doni che il Signore largamente gli ha concesso al servizio dei fratelli per la maggiore gloria di Dio? Che il Signore continui a guidarlo per i Suoi sentieri per molto tempo ancora.
Auguri, don Genesio! •
I parrocchiani