International Student Competition

Stampa l articolo

Laboratorio Piceno sulla Dieta Mediterranea

Due hashtag: #destinazionemarche e #mediterraneandiet, 50 studenti provenienti da tutta Europa, sette università coinvolte, cinque amministrazioni comunali insieme; ed ancora: Marca Fermana, oltre dieci B&B e Resort ospitanti, sei ristoranti, quattro teatri, una quarantina di produttori agro-alimentari; ed ancora: palazzi, chiese, piazze da visitare e da raccontare.
Sono questi alcuni numeri della prima edizione della International Student Competition che si svolgerà nel fermano dal tre all’otto maggio prossimo.
L’evento, dal titolo Place branding and Mediterranean Diet, è nato dall’esperienza accademica maturata in questi ultimi due anni dal prof. Alessio Cavicchi, docente a Macerata, in collaborazione con gli studenti del II anno del Corso di laurea LM-49 Progestur.
Il dialogo, nato intorno al progetto Gastronomic Cities nel 2014, ha portato a una collaborazione stabile quanto informale con un gruppo di stakeholders legati dall’appartenenza al Laboratorio Piceno sulla Dieta Mediterranea, che hanno ospitato gli studenti nel corso del corrente anno accademico e sono intervenuti alle lezioni universitarie per raccontare le proprie esperienze di promozione territoriale.
Dalla sempre più stretta collaborazione tra l’Università di Macerata e il Laboratorio è nata dunque l’International Student Competition che prevede lezioni al mattino, nei diversi teatri, per un totale di 16 ore, attività pratiche di conoscenza del territorio nel pomeriggio, e attività di intrattenimento e di promozione basate sul patrimonio enogastronomico marchigiano durante le serate.
Tutte le attività, proposte con il coordinamento scientifico del prof. Cavicchi, vengono gestite dal Laboratorio Piceno della Dieta Mediterranea con il supporto del sistema informatico di Marca Fermana.
Prof. Alessio CavicchiGli studenti saranno invitati a tracciare strategie e tattiche di sviluppo in base agli elementi che loro stessi identificheranno come critici per un futuro desiderabile in termini di innovazione, qualità e sostenibilità.
Il punto di partenza sarà la conoscenza del territorio tramite visite ad imprese locali e incontri con imprenditori. Agli studenti saranno inoltre forniti gli strumenti concetttuali e teorici per poter affrontare tale percorso tramite alcune lezioni tenute da docenti universitari delle Università di provenienza, oltre che da esperti locali del settore agro-alimentare e medico.
Particolare attenzione sarà data all’uso dei social media per creare e sostenere una strategia di branding incentrata sul cibo come elemento di conoscenza, trasmissione culturale e piacere.
L’importante iniziativa – la prima nelle Marche e forse anche in Italia – sarà presentata a Fermo, presso la Camera di Commercio, con la partecipazione dei soggetti proponenti, il Rettore dell’Università di Macerata Lacché, un responsabile della Politecnica delle Marche, e i sindaci coinvolti. •

Rispondi