Si sente parlare spesso di colesterolo buono e colesterolo cattivo. In realtà il colesterolo è unico ma si comporta in modo diverso a seconda di chi lo accompagna nel suo viaggio nel sangue. Le cooperative possono essere paragonate al colesterolo. C’è la cooperativa “buona” e la cooperativa “cattiva”.
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La scuola tra crisi e valori
L’uomo – ogni uomo – in teoria può scoprire ed inventare tutto quello che gli umani hanno scoperto ed inventato nel corso dei secoli, dal fuoco ai neutrini atomici. Non avrebbe dunque bisogno di niente e di nessuno per appropriarsi di tutta la storia del mondo e di tutto il progresso della civiltà. Il gruppo degli adulti, ovvero la società, …
Continua a leggere »Orientare e conoscersi
Quando il bambino si presenta a scuola ha già compiuto un lungo percorso sul cammino dell’inserimento nella comunità di appartenenza e possiede un patrimonio di conoscenze e di abilità ricco, vario, fortemente partecipato. Da ciò si deduce che la prima agenzia educativa è la famiglia con il suo contesto di vita.
Continua a leggere »Insegnare religione cattolica: spazi di cultura religiosa
La scuola italiana sta cercando di adattarsi alla nuova ondata di tagli e rimescolamenti, che ultimamente subisce con molta frequenza. Essere precario e insegnare religione è, forse, una delle condizioni apparentemente più scomode e difficili. Abbiamo raccolto la testimonianza di quattro insegnanti: Fiorenza Torresetti, che insegna alla scuola d’infanzia di Montecosaro, Sara Pioli ed Elisa Pisauri, rispettivamente in servizio alle …
Continua a leggere »La scuola si aggiorna
Presenza di rilievo quella di Roberto Ricci, responsabile delle rilevazioni fatte dall’Istituto Nazionale di valutazione del sistema di istruzione, presso l’auditorium della Scuola “Mestica”, Mercoledì 26 Settembre 2012, dalle 16,30 alle 18,30, nell’ambito del convegno promosso dall’Istituto Comprensivo via Tacito di Civitanova Marche.
Continua a leggere »Formati sulla scia del Concilio
Non sono stato testimone diretto dell’evento del Concilio Vaticano II, non ero ancora nato. Ho ascoltato però con attenzione qualche racconto delle persone viventi in quegli anni. Parallelamente sono cresciuto nella “storia degli effetti” del Concilio e la formazione ricevuta in Seminario è stata ispirata ad esso.
Continua a leggere »Con voce di donna
Quale tipo di rapporto intercorre tra le donne e la Chiesa cattolica? La domanda è legittima, specialmente ora, nell’Anno della Fede. Esiste il riconoscimento del ruolo delle donne nella Chiesa e nella società già dal Concilio Vaticano II.
Continua a leggere »Io, non ancora riconciliato
Ho sentito parlare la prima volta di Concilio Ecumenico nel ’59 a Smerillo, da Don Giovanni Del Medico (don Giovà). Alla nostra immaginazione fanciulla narrava di una grande riunione di vescovi – tutti quelli del mondo – a Roma, per discutere di grandi cose riguardanti la Chiesa. Una cosa grossa. A noi sembrava meraviglioso.
Continua a leggere »RITROVARE IL CONCILIO O RITROVARSI IL LATINO ?
Si può discutere all’infinito se e in che modo il Concilio Vaticano II abbia contribuito a cambiare il volto della Chiesa cattolica. Una cosa, però, appare sufficientemente certa. Con il Vaticano II i cattolici cambiarono nel modo di pregare. Il che, per un’istituzione religiosa, non è questione di poco conto.
Continua a leggere »Convertito sul monte
Mario compie il suo primo pellegrinaggio a Medjugorje nel 1988, due anni dopo, appoggiato da don Lauro, contribuisce a far nascere nella parrocchia San Gabriele di Civitanova Marche l’interesse attorno a Medjugorje. Giovanna (oggi sua moglie) e sua sorella entrano nel gruppo degli “Amici di Medjugorje”e partecipano anche loro ad un ennesimo pellegrinaggio nella cittadina dell’Erzegovina.
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