Fermo: arriva il biglietto unico per i tutti i musei. Gratis i disabili
L’assessorato alla Cultura del Comune di Fermo, qualche giorno fa, ha approvato una delibera di giunta attraverso la quale ha disposto l’adozione di tariffe d’ingresso alle strutture museali agevolate e introdotto numerose novità. “È una tappa importante dal punto di vista museale – commenta l’assessore Francesco Trasatti- Con questa delibera andiamo a modificare le tariffe museali bloccate dal 2003. Era doveroso dopo 20 anni andare a rivedere il piano di accesso. Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto, frutto di un’interlocuzione vivace, ma molto proficua, con Sistema Museo.
La cosa che mi preme sottolineare tra le novità, è l’accesso gratuito a tutti i ragazzi fino a 13 anni. Questo dimostra ancora una volta la nostra attenzione nei confronti delle nuove generazioni.
Per informare di questa opportunità, stiamo predisponendo una lettera da indirizzare alle dirigenti didattiche del territorio.
Tra le altre cose presenti nel nuovo piano museale, è prevista la formalizzazione della gratuità per i disabili, anche questo intervento si pone in linea con una strategia precisa, quella di rendere le strutture museali accessibili a tutti”.
Sarà inserita anche la gratuità una volta al mese per i residenti, come avviene nelle grandi città.
“Vogliamo creare un legame affettivo tra i cittadini e il loro patrimonio culturale – continua Trasatti – Il biglietto unico darà la possibilità di visitare tutte le 4 strutture museali, compresi i musei scientifici di Villa Vitali”.
Sui musei scientifici Trasatti annuncia la volontà di avvicinarli al centro storico per renderli più fruibili: “Stiamo ragionando, ancora è tutto in fase embrionale, ma c’è la volontà di compiere questo passo per valorizzare il polo scientifico. Tra le varie opzioni che stiamo prendendo in considerazione, l’ipotesi di utilizzare un’ala di Fontevecchia, nel caso in cui si riesca a restaurarlo nei tempi previsti”.
Il sindaco Paolo Calcinaro rimarca la sua approvazione in merito all’intervento deliberato: “Questo è un primo passo, per diventare una vera città turistica. Ci stiamo muovendo con azioni concrete. A breve dovremmo andare anche a modificare gli orari di apertura dei musei soprattutto nei periodi di alta stagione.
Quando parleremo della vocazione turistica di Fermo, presto lo faremo con cognizione di causa”. Ad entrare nel dettaglio delle novità introdotte ci pensa Lucia Medei di Sistema Museo: “Abbiamo applicato queste modifiche dopo un’attenta analisi, abbiamo cercato di coniugare le esigenze della città e dei turisti.
Per questo la semplificazione dell’offerta, non più 5 diverse tipologie di biglietto, ma una sola del costo di 6,50 euro, che comprende tutto il circuito museale (Palazzo dei Priori, Cisterne, Teatro dell’Aquila e Villa Vitali). •