Primo piano

Occhio alla bellezza

“Occhi di ragazza, quanti cieli, quanti mari che m’aspettano, occhi di ragazza, se vi guardo, vedo i sogni che farò. Partiremo insieme per un viaggio per città che non conosco, quante primavere che verranno, che felici ci faranno, sono già negli occhi tuoi…” (Occhi di ragazza, di Bardotti, Baldazzi, Dalla). Che bellezza! Una delle canzoni più belle – forse la …

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Con quale memoria?

“Noi, in un’occhiata, percepiamo: tre bicchieri su una tavola. Funes: tutti i tralci, i grappoli e gli acini d’una pergola. Sapeva le forme delle nubi australi dell’alba del 30 aprile 1882, e poteva confrontarle, nel ricordo, con la copertina marmorizzata di un libro che aveva visto una sola volta, o con le spume che sollevò un remo, nel Rio Negro, …

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Il racconto crea legami

“La gioia evangelizzatrice brilla sempre sullo sfondo di una memoria grata” (EG 13): così ci ricorda Papa Francesco nella sua ultima Esortazione Apostolica. Più volte ci ripetiamo l’urgenza di annunciare il Vangelo come se fosse la prima volta. Questo annuncio può farlo chi ha una memoria grata della sua esistenza, che oggi non può più essere data per scontata. Cosa …

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Nella vecchiaia daranno ancora frutti

Senectus ipsa est morbus, scrive Publio Terenzio Afro nella commedia Phormio: la vecchiaia è per se stessa una malattia. E arriva sempre molto presto, più di quanto ci si possa attendere, annota Cicerone nelle Tusculanae Disputationes: essa insegue già alle spalle i fanciulli, gli adolescenti e ti raggiunge quando neppure ci pensi (modo pueros, modo adulescentes in cursu a tergo …

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Europa: non strappiamola

Il malumore contro la moneta unica è sempre più evidente. Potrebbe portare frutti amarissimi per gli europeisti convinti. Contro le politiche accentratrici dei burocrati di Bruxelles e Strasburgo in tanti, da tempo, invocano una consultazione popolare. Negli ultimi mesi, i segnali di euroscetticismo sono palesi, sinistri scricchiolii alle fondamenta di un progetto mai troppo solido. Eppure l’Italia è stata da …

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Tanto vicini tanto lontani

Per diventare adulto l’adolescente deve conquistarsi la propria identità, scegliersi il grado di libertà che desidera avere come essere umano e continuare a sentirsi parte delle radici che lo hanno chiamato alla Vita. Per farlo, può utilizzare le sue risorse: lottare, sfidare, provocare, contestare, scoprire, rifiutare, sbagliare, rischiare, dubitare, trasgredire, rompere. Nello stesso tempo ha anche bisogno di sostegno, di …

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FAMIGLIA È VITA

C’era una volta… le favole di solito iniziano così. Esse ci raccontano un mondo immaginario, distante, sono frutto dell’immaginazione e parte di una realtà che sembra non appartenerci. La stessa sorte sembra aver toccato la famiglia, almeno quella “tradizionalmente” intesa, fondata sul matrimonio, generatrice di figli, stabile nel tempo. C’era una volta la famiglia scrivono in molti, è in agonia …

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Vado a convivere o mi sposo? Questo è il problema!

Vado a convivere o mi sposo? Sono sempre di più coloro che si pongono questa domanda. È pur vero che le statistiche sono oggettive e sembrano non lasciare scampo: divorzi, separazioni e crisi matrimoniali sono in continuo aumento. Francamente non credo che questo dipenda – come sostengono i più – dal fatto che la vita oggi è più incerta di …

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La camera 201

«Ho scelto di abitare qui, nella camera 201, perché quando ho preso possesso dell’appartamento pontificio, dentro di me ho sentito distintamente un “no”. L’appartamento pontificio nel Palazzo Apostolico non è lussuoso. È antico, fatto con buon gusto e grande, non lussuoso. Ma alla fine è come un imbuto al rovescio. È grande e spazioso, ma l’ingresso è davvero stretto. Si …

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Periferie esistenziali: queste sconosciute!

“Il gesuita è un decentrato. La Compagnia è in se stessa decentrata: il suo centro è Cristo e la sua Chiesa. Dunque: se la Compagnia tiene Cristo e la Chiesa al centro, ha due punti fondamentali di riferimento del suo equilibrio per vivere in periferia. Se invece guarda troppo a se stessa, mette sé al centro come struttura ben solida, …

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