Il Cartellone delle Armonie
“Come artista – ha detto il direttore artistico, Marco Sollini in conferenza stampa– conservo ancora dopo molti anni la volontà di ‘servire’ la Musica e non di servirmi della Musica per continuare a garantire un cartellone qualificato, che non solo è motivo di orgoglio professionale ma anche di sorpresa per il forte richiamo che sa suscitare. È il frutto comunque di un lavoro impegnativo e costante anche dei miei collaboratori che ringrazio sinceramente” .
Solllini ha anche ricordato la preziosa la collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Regione Marche che continua a credere in questa iniziativa dalla consolidata storia e rinnovati anche gli sforzi per portare nei luoghi terremotati alcune serate del festival.
“Non possiamo che constatare ad ogni edizione di Armonie della sera – ha commentato l’assessore regionale al Turismo-Cultura, Moreno Pieroni – come vi sia una costante ricerca della qualità artistica per consolidare una formula vincente che si è radicata in tutto il territorio regionale. Oltre al merito di valorizzare turisticamente luoghi incantati delle Marche, resi ancora più suggestivi dall’atmosfera che questo festival regalerà agli spettatori, anche quello di divulgare un’immagine culturale di ampio respiro e la grande tradizione musicale delle Marche”.
Restano le ferite di alcuni luoghi “simbolo” dell’iniziativa, come la Chiesa di San Marco a Ponzano di Fermo ove iniziò nel 2005 il festival, chiusi ancora e danneggiati dagli eventi sismici. Non sono mancati i Comuni che amano l’iniziativa e che investono in un percorso diffuso un po’ in tutta la Regione, così come sempre rinnovate sono le attenzioni nazionali anche da parte di RAI Radiotre che diffonderà regolarmente i concerti del festival Armonie della Sera allargando la platea a tutta Italia. E sempre preziose le collaborazioni con enti importanti quali il CIDIM, l’Università Politecnica delle Marche, l’Università “Carlo Bo” di Urbino, il FAI Marche. Immancabile anche quest’anno, nel pieno delle celebrazioni del 150° anniversario della morte di Gioachino Rossini, un omaggio al Cigno di Pesaro con l’esecuzione di alcune bellissime pagine strumentali e con la pubblicazione da parte di Urania Records, anch’essa partner del festival, di un CD audio dedicato all’integrale delle Soirées Musicales, di prossima uscita e distribuito a livello internazionale.
19 i concerti del festival Armonie della sera 2018, con il ritorno delle sedi storiche e l’ingresso di qualche nuova sede e pure il rinnovato appuntamento di Armonie della sera on the world che vede quest’anno una sede unica per bellezza e prestigio: il sito archeologico di Efeso, Turchia. Il concerto è realizzato in collaborazione con i Festival Internazionale di Izmir e con il Consolato d’Italia a Izmir.
Grande novità 2018 anche le Summer Masterclasses che verranno ospitate nel Teatro Comunale di Porto San Giorgio e che vedono due vere e proprie leggende della musica quali Raina Kabaivanska e Jana Boušková, rispettivamente per una master class di canto e per una master class di arpa, nelle prime due settimane di luglio.
Si rinnova anche il prezioso sostegno da parte della Fondazione Carima di Macerata, attraverso il quale verranno realizzati due eventi nell’incantevole Abbadia di Chiaravalle di Fiastra a Tolentino, inseriti anche nelle celebrazioni di Sigismondo Giustiniani Bandini, nel centenario dalla morte, previste dalla Fondazione Giustiniani Bandini.
Apertura festival a Tolentino, Abbadia di Chiaravalle di Fiastra, sabato 7 luglio, con il duo Marco Sollini e Salvatore Barbatano in un programma dedicato a Debussy, Schubert, Ravel e che include anche una prima assoluta: L’abbaye dans les bois, una piccola composizione scritta appositamente per l’occasione da Marco Sollini ed ispirata dalla magia del luogo che ospiterà il concerto.
Secondo concerto l’11 luglio a Urbino, presso l’Oratorio di San Giuseppe, con la giovane violinista serba Jovana Raljic, in duo con la pianista maltese Charlene Farrugia.
Terzo appuntamento, il 15 luglio a Falconara Marittima, nella Corte del Castello, con il duo di viole Anna Serova e Roberto Molinelli.
Il 17 luglio, presso il Museo Antico Tesoro di Loreto, quarto concerto del festival con la prima parte dell’integrale delle Suites di Johann Sebastian Bach per violoncello solo affidate al grande Luca Franzetti, artista apprezzato da Claudio Abbado e già primo violoncello dell’Orchestra Mozart.
Omaggio al Cigno di Pesaro, il 19 luglio, per il quinto concerto in cartellone ed ospitato nella Chiesa dell’Annunziata di Pesaro con una serata in memoria del maestro Alberto Zedda. Protagonisti di questo speciale omaggio Rossiniano inserito nelle celebrazioni del 150° anniversario dalla morte, il violinista Marco Bronzi, il violoncellista Enrico Bronzi, il clarinettista Lorenzo Guzzoni, il mezzosoprano Monica Carletti ed i pianisti Marco Sollini e Salvatore Barbatano.
Sesto concerto nella splendida Galleria degli Stucchi a Jesi, sede della Pinacoteca Civica, il 21 luglio, con protagonisti la voce del mezzosoprano svedese Petra Jablonski ed il pianista Patrick Jablonski.
Il 24 luglio a Ponzano di Fermo, Chiesa di Santa Maria, avrà luogo il settimo concerto con il duo di violoncello – pianoforte Antonio Soria Salas e Antonio Soria Alemany ed un viaggio musicale che include autori spagnoli e la celebre Sonata di Edward Grieg.
Ottava serata a Genga nello scenario del Santuario Madonna di Frasassi ove si trova il Tempio del Valadier, il 26 luglio, per una Dantesca lettura inedita della Divina Commedia con lo spettacolo “Tradire Dante, letture dantesche in un dialogo a tre voci” con le voci recitanti di Noemi Manzoni e Alessandro Nava ed i suoni variopinti dei clarinetti del grande Piero Vincenti.
Il 28 luglio, nono appuntamento del festival, nel borgo di Moresco, Piazza Castello, con “Cara amata immortale”. Lo spettacolo, dedicato al rapporto di Beethoven con le sue donne, vede l’attrice Maria Letizia Gorga come voce recitante ed al pianoforte Cinzia Pennesi.
Decimo concerto, il 30 luglio, presso la nuova sede di Comunanza, nella Chiesa di Santa Caterina, con protagonista l’organista marchigiano Mario Ciferri ed autori quali Frescobaldi, Bach, Verdi.
L’undicesima serata sarà un ritorno a Loreto, Museo Antico Tesoro, il 1 agosto, per la seconda parte dell’integrale delle Suites per violoncello solo affidata a Luca Franzetti.
Il 3 agosto, nella Rocca Tiepolo di Porto San Giorgio, sarà il duo Robert Andres, pianista croato, con Honor o’Hea, pianista irlandese, a offrire un percorso a 4 mani quale dodicesima serata del festival.
Tredicesimo eccezionale concerto a Tolentino, nel cortile del Castello della Rancia, il 4 agosto con il grande violinista russo Anton Sorokow, spalla dei Wiener Symphoniker, in trio con la pianista coreana Jieun Lee e il violoncellista Sungeun Lee nel grande repertorio con capolavori di Haydn, Rachmaninov, Schubert. •