Grati e coscienti

Meravigliarsi di vivere, il dono sublime che avevamo dimenticato.

Il Meeting per l’amicizia tra i popoli non si ferma ed indica all’Italia la strada per un vero rinnovamento (una ripartenza) post Covid.
“Privi di meraviglia, restiamo sordi al sublime” (Abraham Joshua Heschel) è tema dell’edizione del Meeting di Rimini dal 18 al 23 agosto 2020 in una “Special Edition” che sarà realizzata in forma prevalentemente digitale nel Pala Congressi di Rimini e comunicata (diffusa) tramite una piattaforma online sui canali web e social della manifestazione.
Il Centro culturale il Portico di Fermo, ha voluto raccogliere la sfida che il tempo attuale ci presenta. Proprio nel momento in cui tutto sembra sovrastarci e renderci impotenti di fronte a ciò che ci accade, non possiamo abbassare l’asticella del desiderio che abita il nostro cuore.
Per questo il Centro Culturale, con gli amici che hanno desiderato coinvolgersi, ha deciso di portare il Meeting nella suggestiva Arena di Villa Vitali di Fermo, con momenti pubblici di trasmissione dell’Evento.
Tale iniziativa può rivelarsi un’opportunità per guardare insieme e riflettere su quanto sta succedendo nel nostro Paese ed in Europa, tracciando un aiuto significativo nella direzione di una nuova edificazione.
Il titolo del Meeting 2020, deciso alla fine della scorsa edizione, si è rivelato profetico rispetto al compito che si è assegnato. Come si fa a parlare di meraviglia in questo anno, che di meraviglia sembra non aver nulla?
“Tante esperienze vissute in questi mesi così drammatici hanno dimostrato che lo stupore di fronte alla propria vita e alla vita dell’altro ci rende più consapevoli e più creativi, meno inclini alla scontatezza e alla rassegnazione. Solo soggetti grati e coscienti saranno in grado di affrontare le sfide che ci attendono”. (Bernard Scholz, Presidente Fondazione Meeting)
Siamo certi che, imbarcandoci in questa entusiasmante avventura, potremo offrire una significativa occasione, a chi vive con noi su questo Territorio, di condividere le tante domande che la fase acuta della pandemia ha acceso e/o riacceso: quelle sul significato della vita e della sofferenza, sulle preoccupazioni legate all’educazione e al lavoro. Stare insieme di fronte a questi interrogativi può diventare “carburante” per vivere, per poter affrontare con consapevolezza, responsabilità e speranza la ripresa di un’economia più consapevole e giusta, di una convivenza sociale dignitosa, di una politica nazionale ed europea al servizio dell’uomo.
Presenza gradita e preziosa, la sera del 21 agosto, sarà quella dello scrittore e poeta Daniele Mencarelli, Premio Strega Giovani 2020 per il libro Tutto chiede salvezza.
Il contributo che il Meeting vuole proporre è un nuovo passo di amicizia con tutti coloro che avvertono l’urgenza della vita e la fame di un significato per vivere. •

Caterina Baldoncini