Solennità di tutti i Santi: La nostra festa!

Sì, è la nostra festa non in quanto siamo buoni, ma perché la santità di Dio ha toccato la nostra vita. Nell’esortazione apostolica Gaudete ed Exsultate, Papa Francesco invita con forza e dolcezza: “ Lascia che la grazia del tuo Battesimo fruttifichi in un cammino di santità. Lascia che tutto sia aperto a Dio e a tal fine scegli Lui, scegli Dio sempre di nuovo. Non ti scoraggiare, perché hai la forza dello Spirito Santo affinché sia possibile, e la santità, in fondo, è il frutto dello Spirito Santo nella tua vita” ( 15)
In questa solennità celebriamo con gioia la fedeltà di Dio nei nostri confronti e quella nostra nei confronti di Dio. Le Beatitudini ( Mt 5, 1-12a) costituiscono la sintesi più significativa del “lieto annuncio” di Gesù: sono il codice della santità e lo stile del cristiano, ad imitazione di Gesù. La novità delle Beatitudini è appunto Lui stesso: è Lui che accoglie la nostra debolezza, compatisce la fragilità, la salva con l’Amore! Lui è il povero, il mite, l’operatore di pace, il perseguitato per la giustizia.
Tutti possiamo diventare santi, non ci sono predestinati: DIO non fa preferenze di persone! Santo è chi si lascia riempire la vita dal Signore per poi farne un dono per gli altri.
Pellegrini nella fede, cercatori del Volto di Dio, camminiamo insieme lungo le strade della vita con il cuore colmo di speranza.
Insieme si può!!!!

A cura della famiglia monastica Benedettina di Fermo