Bestemmiare non è più reato ma comporta comunque spiacevoli conseguenze, soprattutto per il portafoglio. Vediamo di che si tratta. Bestemmiare è reato? Per quanto bestemmiare fosse considerato un comportamento deprecabile e connotato da un elevato disvalore sociale, oggi non è più reato [1]. Ciò non toglie che la blasfemia (cioè la bestemmia) comporta comunque alcune conseguenze: il codice penale, infatti, afferma che chiunque utilizza invettive …
Continua a leggere »la redazione
Per uscire tutti dalla crisi
Per uscire tutti dalla crisi” è il titolo del Rapporto 2017 sulle politiche contro la povertà in Italia che Caritas Italiana pubblica on line a ridosso della discussione della Legge di Bilancio e proprio mentre si apre a Cagliari la Settimana sociale dei cattolici incentrata sul tema del lavoro. Il Rapporto offre un quadro sinottico degli interventi a livello nazionale …
Continua a leggere »Al Grande Fratello Vip va in onda la gara di bestemmie
Perde due punti percentuali rispetto all’appuntamento precedente, ma riesce lo stesso a vincere la serata. La sesta puntata del Grande Fratello Vip, andata in onda lunedì 16 ottobre in prima serata su Canale 5, ha fatto registrare 4.531.000 telespettatori e una share del 23,83%. Tutto questo in concomitanza della squalifica di Gianluca Impastato, allontanato dalla casa di Cinecittà per aver bestemmiato e …
Continua a leggere »Educare a parole nuove
“Non bestemmiate il vostro Creatore, le sue maledizioni cadranno su di voi!” Ricordo ancora questa frase campeggiare sui muri di Mogliano su piccoli manifesti assai sbiaditi e consunti dal tempo quando, da piccolo, e quindi più di quarant’anni fa, ero solito passeggiare, curiosando, per vicoli e viuzze che, al contrario di oggi, trasudavano vita in ogni angolo. Non ricordo però, …
Continua a leggere »Sfoglia e scarica il numero 18
Il numero 18 in formato pdf è online. È possibile sia consultarlo online (da pc, smartphone o tablet) che scaricare il pdf per creare un proprio archivio personale da sfogliare anche offline. ISTRUZIONI: Attendere il completo caricamento della pagina qui di seguito aspettando che scompaia la scritta LOADING (può variare da pochi secondi a qualche minuto a seconda della propria velocità di connessione). …
Continua a leggere »Ecco cosa insegnano i rapper
Come spacciare, drogarsi, uccidere, violentare, prendere l’AIDS Una recente indagine di Hope tra i partecipanti agli oratori estivi 2017 di età compresa tra gli 11 e i 13 anni ha consentito di gettare un fascio di luce sui loro idoli musicali: si è così scoperto che le femmine sono più interessate alle pop-star americane come Ariana Grande, Miley Cyrus, Selena …
Continua a leggere »Un incantevole ottobre
Ottobrata piena. Giornate calde. Domenica da incorniciare. Costeggio in auto la zona de “Le prese”, tra Magliano di Tenna e Piane di Montegiorgio. Case basse, un tempo. Oggi ne resta solo qualcuna. I cavalli brucano erba al di là dell’anello dell’Ippodromo San Paolo. Arrivo all’antico Molino. Una visita da consigliare a tutte le scuole. Struttura fortificata. Luogo di lavoro e …
Continua a leggere »Resilienza
“…senza protezione religiosa, gli uomini devono vedersela da soli con l’abisso della propria follia, che il sacro sapeva rappresentare e la ritualità religiosa placare” (U.Galimberti) Molto interessante e partecipato il dibattito che ha avuto come teatro la piazza di Servigliano e che ha visto l’intervento del prof. Galimberti, filosofo e studioso della civiltà dell’uomo anche sotto il profilo delle psicopatologie …
Continua a leggere »La casa di mio nonno
La famiglia Monteverde ha lavorato la terra a mezzadria fin dal mille duecento. Lo attestava il diploma appeso come quadro nella grande cucina della casa colonica dei nonni materni. Fu consegnato nel mille novecento trentuno a nonno Pacifico e a suo fratello Albino da Arnaldo Mussolini, fratello del duce, deceduto improvvisamente nello stesso anno. Il cognome Monteverde, senza ombra di …
Continua a leggere »Inachevé di Giuseppe Fedeli
Una storia frammentata quella dell’io narrante, che si dipana dall’infanzia fino agli anni della maturità, interrogandosi febbrilmente pagina dopo pagina se la strada sin lì battuta abbia condotto a maturazione i frutti o non sia, viceversa, costellata di amarezza e disillusione. Né l’uno né l’altro. Il titolo del libro, che -per la sua “vaghezza”- prende a prestito un francesismo, vuole …
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