Nata a Capodarco di Fermo il 12 Ottobre 1931, è entrata nel Monastero di Santa Chiara il 12 Settembre del 1949 a soli 18 anni: era già una giovane assennata e responsabile da farsi apprezzare dalla Comunità.
Con Suor Maria è venuta a mancare una colonna portante della vita fraterna; persona umile, intelligente, sempre presente, fedele e disponibile per qualsiasi necessità.
Assidua alla preghiera comunitaria e personale, nei 67 anni di vita monastica, sono stati molti i servizi da lei svolti.
Nel periodo in cui la Comunità gestiva una Casa Famiglia, per circa 6 anni, lei è stata educatrice, assistente e madre per le ragazze. Come incaricata alla portineria e al telefono, sono state tante le persone a cui ha dato ascolto fraterno e parole di conforto. Premurosa infermiera per le sorelle inferme, ha anche scelto di rimanere in una stanza dell’infermeria per essere vicina in caso di necessità e soccorrere le sorelle allettate. Sacrestana esperta nell’approntare e preparare per la liturgia, precisa nella cura della biancheria delle Chiese e nel confezionare tovaglie d’altare oltre ad inamidare Corporali.
Quando si eseguivano lavori di ricamo e corredi, era lei a preparare il lavoro per le altre.
Per quattro trienni consecutivi, dal 1988 al 2002 la Comunità l’ha scelta Madre Abbadessa e successivamente è stata Vicaria e prima consigliera fino ad oggi.
Ringraziamo il Signore per averci donato questa sorella che con il suo esempio e sostegno ha dato tutta se stessa a questa Comunità. Ha lasciato un grande vuoto nell’ambiente e nel cuore di ciascuna di noi. Chiediamo per lei e per noi una preghiera particolare al Padre Misericordioso.
L’Abbadessa e Consorelle Clarisse di Fermo