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Non sai mai con chi vai a sbattere

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Il complicato mondo delle assicurazioni: focus sui mezzi non coperti da polizza

Lo sapevate che cinque milioni di autovetture in Italia girano sprovviste di regolare Assicurazione? Perché? “Secondo una dichiarazione pubblica, rilasciata dal presidente dell’Asaps, “L’onda lunga della crisi economica e della disoccupazione ha il suo peso. Sono tanti quelli che fanno fatica, o non ce la fanno proprio, a mettersi in regola, e non stupisce che tra le auto senza assicurazione ce ne siano molte di grossa cilindrata, comprate magari anni addietro in tempi di vacche meno magre”.
Tuttavia secondo gli esperti dell’Associazione vi sarebbero altre due concause da non sottovalutare: l’abrogazione del reato di falsità in scrittura privata (articolo 485 del codice penale) e l’abolizione della documentazione assicurativa sperando di non incappare nei controlli elettronici della lettura della targa. Conseguenze? Illegalità diffusa e in costante aumento. Servirebbero con urgenza norme più efficaci. Altro gravissimo fenomeno è quello della fuga dopo aver provocato un incidente per paura di perdere i punti della patente o la patente stessa, per non parlare delle Assicurazioni false. Da ricerche da me effettuate anche per informazione personale, in Italia, in pochi anni si è raggiunto un nuovo record: quello dei veicoli senza assicurazione che ad oggi superano i 4 milioni e 500 mila, su un totale di 45 milioni. Dopo di noi, la Grecia, al terzo posto la Norvegia. A seguire il Regno Unito, la Francia, il Belgio e la Germania.
Ho posto alcune domande in merito al tema, al titolare della mia Assicurazione di fiducia. Credo sia doveroso avere un quadro più preciso della situazione:

Circolare senza assicurazione auto: a chi conviene?
A nessuno in modo assoluto.

E nel caso di incidente con un’auto sprovvista di assicurazione: cosa bisogna fare?
Il pericolo di imbattersi in un guidatore sprovvisto dell’assicurazione è elevato e iniziano i problemi.

E se chi guida l’altra auto senza assicurazione scappa via? Chi deve intervenire?
In caso di auto senza assicurazione o non identificata interviene il Fondo di garanzia per le vittime della strada, un organismo operativo dal 12 giugno 1971 amministrato dalla Consap (Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici S.p.A.).
Questo Fondo dovrebbe garantire il giusto risarcimento ai danneggiati in caso di sinistro che coinvolga un mezzo non assicurato oppure un veicolo che non venga identificato, parliamo dei cosiddetti pirati della strada. Questa risorsa provvidenziale è alimentata da una aliquota derivante dai premi per l’assicurazione obbligatoria della responsabilità civile, per i danni causati dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti. Praticamente il fondo lo pagano coloro che sono in regola con la polizza assicurativa. Ma il Fondo è diventato purtroppo una coperta corta…

Che tipologie di sinistri copre il Fondo?
Il Fondo copre quattro tipologie di sinistri. Incidente causato da un veicolo non identificato, un veicolo non assicurato, oppure nel caso di un veicolo assicurato con imprese poste in liquidazione amministrativa. In tal caso vengono risarciti sia i danni alle cose che i danni alla persona. E ancora, un veicolo in circolazione contro la volontà del proprietario. Il Fondo provvede inoltre al risarcimento del danno in due ulteriori casi: incidenti causati da veicoli spediti nel territorio della Repubblica Italiana da un altro Stato dello Spazio Economico Europeo avvenuti nel periodo dalla data di accettazione della consegna del veicolo e lo scadere del termine di 30 giorni, oppure vengono risarciti sia i danni alle cose che i danni alla persona causati da incidenti di veicoli esteri con targa non corrispondente o non più corrispondente allo stesso veicolo.

Quali sono i massimali previsti per le auto senza assicurazione?
L’intervento del Fondo è limitato al massimale di legge vigente al momento del sinistro: dall’11 giugno 2012: euro 5.000.000 per danni a persona per sinistro; euro 1.000.000 per danni a cose per sinistro.

E per richiedere il risarcimento cosa è necessario fare?
In caso di sinistro con veicolo non assicurato è necessario compilare online il modulo di richiesta di risarcimento. Va stampato in duplice copia, lo si firma e lo si invia tramite raccomandata con tutti gli allegati necessari, all’impresa cessionaria competente e senza allegati alla Consap. Nella richiesta di risarcimento vanno specificati: il luogo e l’ora in cui è avvenuto l’incidente; la dinamica dell’incidente; i dati anagrafici del richiedente; i dati anagrafici del conducente e del proprietario del veicolo nel caso in cui il richiedente non sia il proprietario del veicolo; i dati identificativi dei veicoli coinvolti nell’incidente (targa, marca, modello). Se il veicolo danneggiante non è identificato, lo si specifica nella domanda.
Se il veicolo danneggiante risulta non coperto da assicurazione va specificato nella domanda. Va ancora specificata la denominazione della Compagnia assicuratrice del mezzo del danneggiato con la quale si è stipulata la polizza. Nel caso in cui siano intervenute le forze dell’ordine vanno segnalati i loro estremi.
In caso di danni materiali, vanno specificati l’entità del danno (allegando una copia della fattura o del preventivo per le riparazioni se queste sono già state eseguite) e il luogo, i giorni e gli orari nei quali il veicolo e le cose danneggiate sono disponibili per essere sottoposte a perizia. Invece nel caso di richiesta di risarcimento per i danni fisici, vanno specificate l’entità delle lesioni riportate (allegando una copia della relazione della perizia del medico legale) e l’attestato medico che dimostra l’avvenuta guarigione.
Da chi viene erogato il risarcimento danni? L’Invass – l’Istituto per la Vigilanza sulle assicurazioni – ha stabilito che dal 1° luglio 2015, per la durata di un triennio, sono designate a provvedere alla liquidazione dei sinistri a carico del Fondo di garanzia per le vittime della strada le varie imprese di assicurazione, relativamente alla regione o gruppo di regioni del territorio nazionale di seguito indicate: per Marche, Lazio, Puglia: UNIPOLSAI ASSICURAZIONI S.P.A sede di Bologna. Dopo avere il liquidato il danno, il Fondo di garanzia provvede a recuperare quanto è stato pagato, direttamente dal danneggiante.

Quali sono le tempistiche per richiedere il risarcimento danni al Fondo?
In caso di sinistri con lesioni a persone e cose, il risarcimento dei danni al Fondo di garanzia vittime della strada si prescrive normalmente in 2 anni. È quindi necessario presentare la richiesta di risarcimento entro la data decorrente dal giorno in cui l’incidente è avvenuto. Nel caso di sinistri con decesso, il diritto al risarcimento del danno si prescrive in 10 anni. Entro il termine di 60 giorni dal ricevimento della documentazione (180 giorni nel caso di veicolo assicurato presso una Compagnia posta il liquidazione coatta) la Compagnia designata è obbligata a formalizzare al danneggiato un’offerta di risarcimento, oppure comunicare al danneggiato le motivazioni per i quali ritiene di non dover formulare nessuna offerta. Nel caso in cui la documentazione fosse incompleta la Compagnia, entro 30 giorni, deve segnalarlo al richiedente, affinché il richiedente possa perfezionare la richiesta.

Auto assicurata: basta un’applicazione per scoprirlo. È vero?
Al di là dell’esistenza di alcune applicazioni per smartphone Android o Apple, anche il Portale dell’automobilista concede questa possibilità di verifica. Una volta entrati nel sito basta andare sulla barra in alto “servizi on line” e dal menù si sceglierà la voce “verifica copertura RCA”.
Vi sono poi le pagine che ricordano le sanzioni comminate nel caso in cui un veicolo non abbia la copertura assicurativa, con tanto di indicazione delle multe da pagare. Nella pagina che si aprirà verrà richiesta l’indicazione del tipo di mezzo (due o quattro ruote) su cui si vuole effettuare il controllo e, una volta ricevuta questa informazione, si segnalerà la tipologia: autoveicolo, rimorchio, macchina agricola, ecc…Dopo aver digitato la targa e l’indicazione di un codice di verifica, la ricerca fornirà due possibili risposte: Se tutto è in regola comparirà il messaggio: “Il veicolo risulta assicurato”, se non in regola comparirà il messaggio: “Il veicolo non risulta in regola con gli obblighi assicurativi RCA. Se sa di avere in corso un regolare contratto di assicurazione, le raccomandiamo di contattare la sua Compagnia di assicurazione”.
Che dire?
Occhio ai furbetti dell’Assicurazione e speriamo di non incappare mai in problematiche così gravi e complicate da risolvere. •

About Stefania Pasquali

Stefania Pasquali nativa di Montefiore dell'Aso, trascorre quasi trent'anni nel Trentino Alto Adige. Ritorna però alla sua terra d'origine fonte e ispirazione di poesia e testi letterari. Inizia a scrivere da giovanissima e molte le pubblicazioni che hanno ottenuto consenso di pubblico e di critica. Docente in pensione, dedica il proprio tempo alla vocazione che da sempre coltiva: la scrittura di testi teatrali, ricerche storiche, poesie.

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