Home » prima pagina » Pienezza di un Assoluto
Mogliano Marche: a casa Iommi la tradizione si trasmette da padre a figlio

Pienezza di un Assoluto

Stampa l articolo

Soddisfazione per chi, dopo di me, continua la tradizione

Mi schiero decisamente, fin dalle prime battute, tra coloro che fanno il presepio; che da sempre amano farlo e vederlo occupare, per un mese all’anno, un posto d’onore nella propria casa, perché chiunque entri possa, almeno per un istante, proiettarsi nel Mistero del Natale.
Per essere precisi, da qualche anno non sono più io l’esecutore materiale, in quanto sono stato più che degnamente sostituito, e superato, da mio figlio.
Posso proprio dire che a casa mia il presepio si fa per tradizione; e non tanto nel senso di abitudine o di usanza, quanto piuttosto nel senso di tradere, tramandare, passare di padre in figlio una cosa preziosa perché essa sopravviva e continui a trasmettere, a sua volta, valori positivi ed inossidabili.
La gioia e la soddisfazione che si prova non si riesce umanamente a misurare; vedere che ogni anno, come inizia il tempo di Avvento, in famiglia si respira quella tensione che porta, in breve, alla realizzazione del presepe, non ha prezzo; è già un assaggio sostanzioso delle feste che stanno per sopraggiungere. Forse è proprio questo il motivo per cui non si rinuncia ad allestire il presepio: perché è legato ad una vera Festa, a qualcosa di forte, autentico, pieno, a cui non si riesce per nessun motivo a rinunciare; ad un Evento che ha cambiato per sempre la storia, che ha riempito il tempo con una pienezza ed un’assolutezza che relativizza ogni altro avvenimento che, pur importante, non viene ricordato in modo così sentito. E quando vedo che, ormai, in casa, c’è chi pensa autonomamente a “fare il presepio”, mi rendo conto di quanto sia vera la profezia di Gamaliele, a garanzia di questa amata e nobile “tradizione”, che ha il potere di rendere sempre vivo ed attuale il Mistero del Dio-con-noi: “Se infatti questa teoria o attività è di origine umana, verrà distrutta; ma se essa viene da Dio, non riuscirete a sconfiggerli”. (At 5,38-39) •

About Paolo Iommi

Vedi anche

Il messaggio di Natale dell’Arcivescovo, Monsignor Rocco Pennacchio

Anche noi, come i pastori, accolto il mistero, non possiamo restare fermi ma allargare il …

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: