L’educazione è cosa del cuore

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Salesiani per insegnare che non ci si improvvisa adulti

“Quante volte ho dovuto persuadermi di questa grande verità. È certo più facile irritarsi che pazientare, minacciare un fanciullo, che persuaderlo; direi ancora che è più comodo alla nostra impazienza ed alla nostra superbia castigare quelli che resistono, che correggerli col sopportarli con fermezza e con benignità (…). Difficilmente quando si castiga si conserva quella calma che è necessaria per allontanare ogni dubbio che si opera per far sentire la propria autorità o sfogare la propria passione (…). Non agitazione nell’animo, non disprezzo negli occhi, non ingiuria sul labbro; ma sentiamo la compassione per il momento, la speranza per l’avvenire, ed allora voi sarete i veri padri e farete una vera correzione (…). Ricordatevi che l’educazione è cosa del cuore, e che Dio solo ne è il padrone, e noi non potremo riuscire a cosa alcuna, se Dio non ce insegna l’arte, e non ce ne mette in mano le chiavi”. (Dall’Epistolario di S. Giovanni Bosco, Torino 1959, 4, 204-205).
L’Associazione Salesiani Cooperatori, il Centro Locale “Giuseppe Panetti”, l’Oratorio don Bosco, il Comune di Porto Recanati per le politiche giovanili, l’Assessorato ai Servizi Sociali di Porto Recanati, hanno programmato quattro incontri, due a gennaio, gli altri due a febbraio, sul tema L’Educazione è cosa di cuore. Tutti gli incontri si terranno alle 17,30 presso la biblioteca comunale, ex Scuola A. Diaz di Porto Recanati. Per i Salesiani Cooperatori del centro locale, l’iniziativa in oggetto, presa alle altre istituzioni, è l’occasione per rendere un servizio al territorio. Anche la Dirigente della locale Scuola Media “E. Medi” si è dimostrata favorevole al progetto e ha assicurato il proprio appoggio.
Il ciclo d’incontri comincia sabato 20 gennaio con la conferenza di Vincenzo Varagona sul tema: Educazione è cosa di cuore, attraverso il mondo dei social. Vincenzo Varagona è Salesiano Cooperatore, giornalista Rai, laureato in legge, counselor, autore di saggi sul mondo della comunicazione e di una serie di biografie su testimoni e personaggi marchigiani che hanno segnato la storia degli ultimi decenni. Bello il libro Il muratore di Dio, una biografia a tutto tondo su padre Pietro Lavini e il monastero di San Leonardo.
Sabato 27 gennaio, Andrea Zapparoli svolgerà una relazione sul tema: Educazione è cosa di cuore, per il bene comune. Andrea Zapparoli, dopo aver frequentato il Liceo Scientifico Salesiano “Valsalice” di Torino, si è laureato in Giurisprudenza all’Università “La Sapienza” di Roma. Dopo la laurea si è specializzato in “Discipline Parlamentari” presso l’Università “LUISS” (Libera Università Internazionale di Studi Sociali) di Roma e ha conseguito un Master in Security Management all’università di Bergamo. È Salesiano Cooperatore, coordinatore del Centro dei Salesiani Cooperatori della Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione “Auxilium” di Roma e ricopre anche l’incarico di referente del settore “socio politico” dell’Associazione Salesiani Cooperatori – Italia, Malta e Medio Oriente. È impegnato ogni giorno per il “bene comune”, è tra i promotori del movimento “Onesti Cittadini – in missione per l’Italia”. È sempre felice e instancabile ottimista.
Don Giovanni D’Andrea, siciliano, di Messina, parlerà sabato 3 febbraio sul tema: Educazione è cosa di cuore, il ruolo dell’adulto. È salesiano dal 1997 e prete dal 2005. Ha seguito gli studi di filosofia presso l’Università Pontificia Salesiana di Roma, quelli di teologia presso l’istituto teologico San Tommaso di Messina, il curricolo di Pedagogia Sociale nuovamente a Roma presso la facoltà di Scienze dell’Educazione dell’UPS (Università Pontificia Salesiana). Dal 2006 al 2012 è stato incaricato dell’oratorio, poi direttore della casa salesiana di Palermo-Santa Chiara, nel popoloso quartiere di Ballarò nel centro storico di Palermo. L’Opera Salesiana lavora nell’ambito dell’accoglienza dei migranti e come oratorio al servizio dei ragazzi e dei giovani del quartiere, con percorsi di educazione alla legalità, al dialogo interreligioso e all’inclusione sociale. In partenariato con la Caritas diocesana di Palermo ha anche collaborato a un progetto di contrasto al triste fenomeno della tratta. Dal settembre 2012 si trova a Roma, presso il CNOS (Centro Nazionale Opere Salesiane) in via Marsala 42 e coordina, a livello nazionale, l’ambito di emarginazione e disagio, case famiglia, centri diurni, comunità terapeutiche, dipendenze vecchie e nuove, servizi educativi territoriali. Quest’ambito ha un ente civilistico, è la Federazione SCS “Salesiani per il sociale” del quale è presidente.
Sabato 10 febbraio 2018 è la volta di Stefania Ferini che parlerà sul tema: Educazione è cosa di cuore, comunicando con il cuore. Stefania Ferini, laureata all’Università Pontificia Salesiana, è psicologa e psicoterapeuta. È insegnante di Yoga della risata ed esperta in EFT e terapia provocativa di Steve Wells. Sin da subito si è interessata di fare scuola ai genitori e di lavorare con le classi. Da dieci anni ha un progetto stabile al Liceo “Galilei” di Ancona, in cui si occupa di motivazione, gestione dell’ansia, metodo di studio e incontro. Formatrice in comunicazione educativa insegna presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose: Psicologia della comunicazione, relazioni umane, dinamiche di gruppo e tecniche di animazione.
Il ciclo di conferenze è un’occasione da non perdere. Sono interessati genitori, nonni, insegnanti, animatori che lavorano negli oratori a stretto contatto con i giovani. •

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