La Caritas si muove
Da mesi era stato programmato il Giubileo dei volontari della Caritas al Santuario della Madonna dell’Ambro. Nonostante che la Chiesa fosse inagibile, abbiamo voluto confermarlo come segno di vicinanza alle popolazioni colpite. L’arcivescovo mons. Conti, dopo avere visitato la tendopoli di Montefortino ed aver avuto l’incontro con il Sindaco, i volontari della Protezione civile ed alcune persone sfollate presenti nel campo è venuto a celebrare la S. Messa per i volontari della Caritas ed abbiamo condiviso anche la paura, data la forte scossa che si è verificata durante la celebrazione.
Rispondendo all’appello della Conferenza Episcopale italiana nella prossima Domenica 18 settembre si raccoglieranno le offerte in tutte le parrocchie in favore dei terremotati. Queste offerte saranno inviate alla Caritas italiana per l’attivazione di microprogetti in favore delle popolazioni.
La nostra Caritas ora ha il compito della vicinanza continuativa, soprattutto quando si spegneranno i riflettori, alle comunità colpite. I nostri comuni maggiormente colpiti appartengono alla fascia montana e collinare; sono comuni già soggetti a spopolamento; occorre evitare che il fenomeno si accentui e diventi irreversibile; per questo la Caritas in collaborazione con le Caritas locali e le istituzioni pubbliche è impegnata a fare una mappatura del territorio finalizzata alla lettura delle risorse e dei bisogni. In particolare vedere la situazione lavorativa delle persone, la realtà delle piccole e medie imprese artigianali e commerciali, le aziende agricole,… allo scopo di attivare microprogetti di sostegno all’economia locale, onde evitare che la perdita di lavoro e di prospettive porti all’abbandono della zona. Inoltre dovremo continuare nel tempo la vicinanza alle comunità cristiane, anche con la creazione di strutture idonee alla aggregazione e alle attività formative o ludiche in favore di ragazzi, giovani e anziani. Con l’aiuto della Caritas regionale queste esigenze saranno presentate alla Caritas nazionale per il finanziamento dei microprogetti. Inoltre compito importante della Caritas è e sarà la sensibilizzazione alla solidarietà e alla vicinanza da parte di tutte le comunità cristiane verso i poveri, i disagiati e in questo momento i nostri terremotati. •
don Pietro Orazi, Direttore della Caritas Diocesana